LETTERA APERTA AL PRESIDENTE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI GIANFRANCO FINI
Caro Presidente,
non finiremo mai di ringraziarla, il suo sostegno è stato di grande aiuto per la nostra faticosa e dolorosa ricerca di verità e giustizia per la morte di Stefano. Ma se non avesse visto quelle terribili foto di Stefano che hanno tolto il fiato alle coscienze di tutti, non avrebbe potuto mai comprendere le condizioni terribili in cui ha lasciato la vita!
“Morte naturale”. Non avrebbe potuto percepire la profonda falsità ed ipocrisia della verità ufficiale.
Siamo una famiglia cattolica ed osservante. Di fede, di idee moderate vicine al centrodestra. Ma non comprendiamo perché debba essere impedito al cittadino che subisce un sopruso così grande dal potere dell'Autorità di denunciarlo ed anche di provarlo registrandolo dal vivo, quando altrimenti mai sarebbe ascoltato, o peggio creduto!
Confidiamo in lei affinché ciò che è stato consentito fare a noi non venga impedito ad altri. Francamente non ne comprendiamo proprio il motivo.
Con fiducia e rispetto.
Ilaria Cucchi
lunedì 31 maggio 2010
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